Biografia Mariano Perrella Stampa

Mariano Perrella

Mariano PerrellaCantante, musicista (chitarrista, pianista, mandolinista, bassista), compositore, autore di programmi radiofonici e spettacoli teatrali.

Nasce a Napoli, dove inizia, nel 1964, la sua lunga attività di “orchestrale”, prima, nei “Night Club" e i “Dancing”, poi con famosi cantanti (Massimo Ranieri, I Vianella, Wes, Gianni Nazzaro, Mal dei Primitives , Ivan Graziani ed  altri).

Nel 1970 si trasferisce a Roma dove inizia l’attività di “ TURNISTA” di sala d’incisione, con i maestri: Piero Pintucci, Renato Serio, Toto Torquati, Toni Mims, Detto Mariano, Lally Stott, Marcello Faneschi, Vito Tommasi, Berto Pisano, e per artisti come: Domenico Modugno, Renato Zero, Mia Martini, Amedeo Minghi, Edoardo de Crescenzo, Ivan Graziani, Anna Oxa, Wilma Goich, Rino Gaetano, Edoardo Vianello, Gabriella Ferri, Renato Rascel, Gigi Proietti.

Nel 1976  entra a far parte del gruppo come musicista e arrangiatore.

Dal 1980 è coautore di tutte le canzoni del gruppo.

Dal 1986 é autore delle musiche delle produzioni del  teatro “ Delle Muse” di Roma. (Gigi Reder, Enzo Garinei, Lando Buzzanca, Vittorio Marsiglia, Giacomo Rizzo e la compagnia stabile Pirol-Santoro).

Dal 2000 e il musicista del teatro “ Prati ” (Roma) di Fabio Gravina.Ha scritto musiche di spettacoli teatrali per Nino Castelnuovo, Luigi De Filippo, Pippo Franco, Aldo Giuffré, Oreste Lionello, Nino Manfredi, Gigi Proietti, ed altri.

Nel cinema, è autore di colonne sonore, fra le quali, insieme a Edoardo Vianello, quella del film “ Sapore di mare” diretto da Carlo Vanzina.

In televisione dal 1990 al ‘95  é stato il responsabile musicale, nonché autore ed esecutore  delle musiche originali, del programma di  Rai 1  “Più sani più belli” condotto da Rosanna Lambertucci .

Iscritto alla sezione DOR della Siae in qualità di autore di prosa dal 1995, é coautore con: Vittorio Marsiglia della rivista “ Canzonando“, con Carlo Molfese dello spettacolo “Operetta che passione“, e di tutti gli spettacoli teatrali dei “Pandemonium”.